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PROGETTO LOCALE GAL OPEN LEADER

PROGETTO DI COOPERAZIONE “Agricoltura solidale verso il Distretto socio rurale”

Il progetto del Gal Open Leader si è focalizzato su tre obiettivi:

  1. verificare se un marcato orientamento verso produzioni di qualità e una più forte collaborazione tra le imprese agricole e tra queste e gli operatori dei settori della trasformazione, della distribuzione e della ristorazione possono offrire opportunità di crescita al settore primario e aumentare l’attrattività di tutto il territorio, caratterizzando l’offerta agroalimentare, le manifestazioni tradizionali e i menù dei ristoranti
  2. fare una ricognizione e un’analisi delle produzioni locali per valutarne le potenzialità
  3. costruire una base di conoscenze e di relazioni utile per l’eventuale attivazione della fase progettuale (analisi della situazione di partenza, potenzialità, caratteristiche dei prodotti e degli operatori, ipotesi progettuali, possibili partner, forme di coordinamento e i passi concreti da realizzare)

Le principali attività realizzate possono essere così sintetizzate.

ANIMAZIONE E PROGETTAZIONE

Dopo una prima fase di raccolta delle informazioni di contesto, sono state avviate alcune interviste con “testimoni privilegiati” per integrare la conoscenza già disponibile sul settore agroalimentare e ricevere indicazioni utili per l’organizzazione dell’indagine. Sono stati contattati e hanno offerto il loro contributo: due referenti di enti territoriali, due operatori “leader” del settore della ristorazione, due operatori “leader” del settore agricolo.
Successivamente sono state coinvolte tutte le aziende agricole dell’area Open Leader, attraverso un invito a partecipare ad incontri individuali. Le interviste individuali con gli operatori che hanno aderito all’iniziativa (43) hanno portato all’individuazione di strategie e di approcci per attivare percorsi più sostenibili ed efficaci ed un insieme di indicazioni per orientare le aziende e l’azione di accompagnamento.
Sulla base dell’analisi della situazione del settore agricolo, si è definito un elenco di quelle produzioni agroalimentari con migliori prospettive da cui partire per progettare possibili strategie, degli interventi di filiera, degli attori operanti e di quelli coinvolgibili.
Altre attività, hanno avuto l’obiettivo di favorire la presenza delle produzioni locali nell’offerta dei ristoranti dell’area. La prima iniziativa è stata un incontro con i ristoratori, come momento di conoscenza e di presentazione dei prodotti agroalimentari, di ascolto delle esigenze, dei problemi e delle condizioni necessarie per attivare rapporti di filiera e per raccogliere indicazioni utili sulle strategie e sugli strumenti per attivare accordi di filiera. Accogliendo una delle indicazioni emerse nell’incontro con i ristoratori è stato effettuato un primo limitato test di presentazione aggregata dell’offerta locale disponibile.
In parallelo alle interviste con i produttori, sono stati incontrati altri attori rilevanti per le filiere agroalimentari dell’area.
Inoltre nella fase conclusiva del progetto sono stati convocati tre tavoli tecnici di filiera per favorire la conoscenza reciproca e un primo confronto costruttivo tra gli operatori ed è stata realizzata un’iniziativa informativa sul progetto “Piccole Produzioni Locali” (PPL).

 INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

Al fine di promuovere le produzioni emerse, il Gal Open Leader ha organizzato a Gemona dal 26 al 29 giugno 2015 la manifestazione “PERCORSI PERIGOLOSI.” Nell’ambito di Aria di Friuli Venezia Giulia e in collaborazione con il Comune di Gemona e l’Ecomuseo delle Acque, si è dato vita a quattro giornate all’insegna delle eccellenze alimentari della Val Canale, Canal del Ferro e Gemonese. Le realtà aderenti al progetto, accomunate e rafforzate da un’immagine coordinata comune creata per l’evento, hanno avuto la possibilità di far conoscere i propri prodotti. L’impostazione di carattere socio-culturale ha dato spazio a diverse forme di comunicazione del progetto. Alcune più specificamente sensoriali e legate all’assaggio dei prodotti: a tal proposito sono stati organizati “Laboratori Del Gusto” e “Degustazioni guidate” con utili informazioni sulle specificità agro alimentari, “Show cookings“ con gli Chef e degustazioni gastronomiche a base di prodotti locali dei produttori aderenti al progetto. Queste attività sono state alternate a momenti di conferenze/incontri con docenti economisti che hanno incontrato giovani imprenditori agricoli per interrogarsi sul possibile futuro del settore agricolo, con chef, esperti e giornalisti italiani e stranieri che hanno dato vita ad alcune tavole rotonde su diversi temi legati ad un possibile sviluppo sostenibile dell’agricoltura della montagna friulana e delle sue eccellenze.
L’evento ha avuto anche un altro momento culturale: la mostra fotografica di Ulderica Da Pozzo (le sue foto hanno rappresentato il FVG nella mostra al padiglione della Regione ad Expo 2015 a Milano) dal titolo “Voci d’erba e di terra. Gesti, volti e riti della tradizione”. Nel Palazzo Di Piazza a Gemona le sue immagini hanno raccontato i territori, i volti degli agricoltori e i riti dell’agricoltura a simboleggiare un radicato legame tra il buon cibo e i prodotti della terra. Oltre ad un pieghevole dedicato alla promozione della manifestazione, è stata redatta e distribuita la brochure “PERCORSI PERIGOLOSI. Prodotti e produttori”.
Nell’ambito del progetto di cooperazione sono state inoltre realizzate una guida (“PERCORSI PERIGOLOSI: Itinerari, storie e prelibatezze in Val Canale, Canal del Ferro, Val Resia e Gemonese. Un racconto di prodotti di qualità, di agricoltori tenaci, di ristoratori appassionati e dei loro luoghi, corredato da una mappa per non lasciarseli sfuggire”) ed una mappa dedicate ad un turismo sostenibile e slow per consentire alle imprese agricole maggiore visibilità e poter essere presenti con i propri prodotti nell’offerta turistica delle aree interessate assieme agli agriturismi, malghe e ristoratori che inseriscono nei propri menù le eccellenze del territorio.

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Download del pieghevole del programma della manifestazione a Gemona
Download della brochure “Prodotti e produttori” (copertina)
Download della brochure e della mappa “Itinerari, storie e prelibatezze in Val Canale, Canal del Ferro, Val Resia e Gemonese”
Guarda il Trailer di “PERCORSI PERIGOLOSI”
Guarda il Video-racconto di “PERCORSI PERIGOLOSI”

DIFFUSIONE DEI RISULTATI

Per diffondere i risultati del progetto di cooperazione è stato organizzato un workshop finale, a Gemona del Friuli, nell’ambito della manifestazione “PERCORSI PERIGOLOSI” a cui ha partecipato anche il partner di progetto Agenzia di sviluppo locale Gal Genovese e a cui sono stati invitati tutti i responsabili dei 15 comuni appartenenti alle aree interessate, le varie associazioni e istituzioni regionali. E stata inoltre realizzata una pubblicazione dal titolo “Scenari di sviluppo del settore agroalimentare del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale alla luce dei risultati del progetto AGRISOL” dove vengono riportati: una sintesi esecutiva e i risultati del progetto, alcuni segnavia per un’evoluzione possibile e relativi primi passi per la programmazione 2015-2020.

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Download della pubblicazione Scenari di sviluppo del settore agroalimentare del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale alla luce dei risultati del progetto Agrisol.

PARTECIPAZIONE CONGIUNTA AD EVENTI

Al fine di dare visibilità al progetto e valorizzare le produzioni agricole di qualità, i Gal hanno partecipato congiuntamente a 2 eventi: all’Expo Fontanabuona Tigullio nell’Agosto del 2014 e alla Festa dell’Agricoltura di Resiutta nell’Ottobre del 2014.
Nell’ambito di tali occasioni si sono svolti anche due meeting tra i partner di progetto.

EXPO FONTANABUONA TIGULLIO (AGOSTO 2014)

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FESTA DELL’AGRICOLTURA DI RESIUTTA (OTTOBRE 2014)

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