Via Pramollo 16, 33016 Pontebba
0428.90148 info@openleader.it

Attività

Pannello51_300x300

Open Leader svolge attività di agenzia di sviluppo locale e di consulenza sia nei confronti dei privati che di Enti Pubblici.

Le iniziative sono prevalentemente messe in atto attraverso l’uso di fondi UE e ciò permette a Open Leader di realizzare ogni giorno esperienze importanti e ottenere delle conoscenze preziose.

L’attività della società è iniziata con la gestione del Piano di Azione Locale Leader II per poi proseguire con la gestione del Piano di Sviluppo Locale LEADER+.

Open Leader ha assunto un ruolo qualificato ed insostituibile nel territorio per la tipologia della sua compagine, per il tipo di esperienze condotte e per le collaborazioni che ha stretto e continua a stringere. Tra queste ad esempio è stata decisiva la collaborazione stretta con la Comunità Montana Gemonese – Canal del Ferro – Val Canale, in merito alla progettazione del Nuovo fondo Montagna.

Tutti i progetti condotti sono stati accompagnati dall’organizzazione di attività di animazione, di work shop, di incontri, forum e conferenze in cui la società ha potuto affinare la professionalità sia dell’organizzazione nel suo complesso che delle risorse umane di cui dispone.

 

Nel corso degli anni, sono stati organizzati:

  • circa 60 incontri pubblici di presentazione di singole azioni condotte dalla società
  • un forum di presentazione dei risultati del progetto Leader II
  • un forum di avvio del progetto Leader+
  • due forum di illustrazione delle azioni previste dal progetto Leader+ agli operatori turistici dell’area
  • numerosi work shop realizzati per conto di Agemont SpA (progetto SPRINT), per conto di Sviluppo Italia SpA sede di Trieste (progetto S.I.)

 

Open Leader gestisce le attività/progetti seguendo alcune linee guida:

  • le fasi dei progetti prevedono la collaborazione con il partenariato locale e con gli operatori e le istituzioni del territorio. In questo modo vengono sempre monitorate le esigenze e  delle indicazioni provenienti dell’area di competenza grazie ad un’analisi e ad un costante confronto con la parte istituzionale, economica e sociale del territorio, che corrisponde alla compagine sociale della società
  • le iniziative sono precedute da diverse attività di animazione locale che aiutano a mettere in evidenza il patrimonio dell’area di competenza
  • il territorio viene analizzato con cura e vengono prese in considerazione le problematiche e le realtà locali
  • viene fatta una verifica costante ed in progress dell’efficacia delle azioni realizzate accentuando le funzioni di sperimentazione ed innovazione delle politiche adottate

 

Tutti i progetti realizzati da Open Leader sono attuati seguendo due linee strategiche:

  1. la valutazione del turismo come risorsa in grado di connettere tutti i settori economici dell’area. In questa valutazione un particolare riguardo è dato alle imprese turistiche, a quelle agricole e agro-alimentari e a quelle commerciali, in quanto si ritiene che siano le principali attrattive del territorio
  2. la scelta del trasferimento di risorse al sistema delle imprese piuttosto che l’attivazione di interventi, pur importanti, nel settore culturale e in quello sociale. Questa scelta è determinata dalla considerazione che lo sviluppo economico e l’adeguamento tecnologico delle imprese siano fattori prioritari. Inoltre la consistenza dei finanziamenti disponibili impone spesso scelte molto oculate per evitare che vengano dispersi

 

 

Pannello121_300x300

Il territorio d’azione

Il territorio di competenza di Open Leader è quello della Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale.
Si compone di quindici comuni situati nel vertice nord-orientale della regione Friuli Venezia Giulia:
Artegna
Bordano
Chiusaforte
Dogna
Forgaria nel Friuli
Gemona del Friuli
Malborghetto-Valbruna
Moggio Udinese
Montenars
Pontebba
Resia
Resiutta
Tarvisio
Trasaghis
Venzone

 

Complessivamente, l’area si estende su 1.140,21 kmq, con una superficie montana pari a 1.121,60 kmq (Regione Autonoma F.V.G., dati Istat).
La popolazione residente nella Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale al 31/12/2005 risulta pari a 34.358 unità.

 

Il territorio può essere suddiviso in tre aree con caratteristiche specifiche:

  • la Val Canale: comprende parte del Comune di Pontebba, il Comune di Malborghetto-Valbruna e il Comune di Tarvisio. È disposta in senso O-E ed è chiusa a nord dalle Alpi Carniche con cime che non raggiungono i 2000 m., ad eccezione del M.te Ojsternik (m. 2052). A sud è delimitata dalle più alte Alpi Giulie, tra cui spicca il M.te Mangart (m. 2677) e il gruppo delle Ponze che segnano il confine con la Slovenia. La Val Canale è costituita da un territorio aperto con ampie zone a prato, foreste e centri abitati sul fondovalle; zona prettamente alpina, ha le sue  massime espressioni naturalistiche nelle valli laterali (Saisera, Bartolo, Rauna) e nel laghi del Predil e di Fusine
  • il Canal del Ferro: comprende i Comuni di Moggio Udinese, Resia, Resiutta, Chisaforte, Dogna e parte del Comune di Pontebba. È caratterizzato da rilievi piuttosto elevati e vallate strette, incise, e quasi prive di fondovalle aperto. La vallata principale è percorsa dal fiume Fella; i torrenti Pontebbana, Dogna, Raccolana e Resia danno anche il nome alle omonime vallate che si diramano dalla principale. Le vette più importanti delle Alpi Giulie sono lo Jof di Montasio (m. 2753), il M.te Canin (m. 2587) ed il M.te Cimone (m. 2379); per quanto riguarda le Alpi Carniche si possono ricordare lo Zuc del Bor (m. 2195) e la Creta Grauzaria (m. 2065), la Creta di Aip (m. 2279) e il M.te Cavallo (m. 2339)
  • il Gemonese: si suddivide in ulteriori due aree, la prima si sviluppa attorno al Lago dei Tre Comuni, il più importante specchio d’acqua dell’intera Regione, la seconda si sviluppa invece a ridosso delle Prealpi Giulie, aprendosi dopo Venzone, verso la piana di Osoppo